Chiesa di Sant'Antonio

• Edificio di culto - Chiesa

Chiesa di Sant'Antonio

Qualificazione: sussidiaria

Denominazione principale: Chiesa di Sant'Antonio

Chiesa riedificata nel settecento con pianta a unica navata dotata di quattro arcate e volta a botte. L'attacco al cielo segue il profilo di un tetto a due falde e nella facciata principale si aprono due finestrine ed il portale timpanato dove sono raffigurati i simboli della pesca.
Il campanile a vela è ubicato sul filo facciata nel lato sinistro.

Pianta
La pianta rettangolare ad andamento longitudinale disegna una nave unica

Coperture
La copertura è a doppia falda in legno con sovrastante manto di tegole in laterizio.

Struttura
L'edifico presenta una struttura portante in muratura di pietrame con angolari squadrati su cui poggiano quattro arcate e volta a botte munite di catene.

Pavimenti
Lastre rettangolari di marmo tipo trani.

XVI ‐ XVI (inizio lavori intero bene)
Le sue origini risalgono al pieno cinquecento come evidenziato dalle sopravvissute arcature interne rinascimentali e da una iscrizione dedicata alla Madonna.
XVII ‐ XVII (rifacimento intero bene)
La chiesa di S. Antonio Abate è stata riedificata nel XVII secolo dai pescatori di Luco, come evidenziato dai simboli del pesce presente sul portale architravato.
XX ‐ 1984 (restauro intero bene)
L'aspetto attuale della chiesa è dovuto al restauro del 1984 che eliminò la fatiscente facciata piatta a cortina dovuta ad un intervento post terremoto ed evidenziò le arcature e finestre interne.
1915 ‐ XX (restauro intero bene)
La chiesa venne ristrutturata successivamente al terremoto del 1915.

Fonte: CEI - Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto, BeWәB, Beni Ecclesiastici in Web
 

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